Individuare la corretta posizione della sella e la giusta pressione delle gomme: Fiab Cicloamici ha trasformato le aule della scuola elementare IV Circolo Sigismondo Castromediano di Lecce in una vera e propria Ciclofficina.
Prosegue Biciclettando, il corso dedicato agli istituti scolastici di Lecce che, insieme al progetto Lecce più sicura in bici e a piedi, vuole educare i più piccoli alla mobilità sostenibile e incentivare l’uso della bicicletta come mezzo per gli spostamenti casa –scuola e per socializzare e divertirsi.
Riparare la bici, lubrificare i freni e individuare il foro nella camera d’aria sono alcune delle dimostrazioni pratiche realizzate dai volontari della Fiab che hanno subito messo in attività gli studenti. Le classi quinte si sono infatti cimentate, con grande entusiasmo, nelle varie operazioni di manutenzione della bicicletta. Un esperimento riuscito quello della Fiab il cui obiettivo finale è far comprendere ai più giovani l’importanza della mobilità sostenibile. E quale miglior modo se non esprimendosi attraverso il disegno? Dopo alcune nozioni pratiche a partire dalla storia della bicicletta, gli alunni hanno dato sfogo alla loro creatività, disegnando i mezzi che inquinano e quelli che contribuiscono a mantenere pulita la nostra città.
Il questionario somministrato alle classi ha poi dato una prima idea sull’uso della bicicletta da parte dei più piccoli. Quasi tutti la possiedono, ma solo una piccola percentuale la usa per spostarsi: principalmente le famiglie e i bambini che vivono in prossimità dei plessi scolastici. Renderne più agevole e sicuro l’utilizzo è dunque uno dei traguardi che Fiab, insieme al progetto Lecce più sicura in bici e a piedi, vuole conquistare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro e grazie ai fondi stanziati dal Ministero dell’ambiente e dai partner di progetto.
